La formazione aerea russa era formata da tre velivoli: un Ilyushin IL-20M Coot-A scortato da due Flanker Su-27.
Questa mattina le sirene hanno suonato nel Paese. Il Ministero della Difesa olandese ha riferito che due suoi caccia F-35 hanno intercettato ieri una formazione di tre aerei militari russi sopra la Polonia. Dopo la notizia arrivata ai Paesi alleati, il sostegno della Difesa si è fatta ancora più intensa.
Durante la riunione del gruppo di contatto per l’Ucraina a guida Usa, a Bruxelles, arriva la notizia da parte della Difesa olandese che ha riferito che due suoi caccia F-35 hanno intercettato ieri una formazione di tre aerei militari russi sopra la Polonia, scortandoli fuori dallo spazio aereo. I velivoli “si sono avvicinati all’area di responsabilità polacca della Nato provenendo da Kaliningrad”, dichiara.
Il sostegno degli alleati
Gli Usa hanno ribadito che il gruppo di Ramstein sosterrà Kiev per tutto il tempo necessario. “Daremo ciò che abbiamo promesso e faremo sì che gli equipaggiamenti siano integrati nel campo di battaglia”, dichiara il segretario della Difesa Usa.
Aprendo l’incontro a Bruxelles, Jens Stoltenberg ha affermato che “la priorità ora è consegnare i tank, i Leopard e gli altri che sono stati promessi, nonché i veicoli blindati di fanteria”. Per il segretario della Nato i jet sono la priorità adesso, per la difesa dell’Ucraina.
La ministra della Difesa olandese Kajsa Ollongren invece afferma che almeno 100 Leopard 1 saranno consegnati all’Ucraina dopo essere stati ristrutturati. “Noi non abbiamo tank ma facciamo parte della coalizione con contributi finanziari”, ha spiegato. Gli ucraini hanno chiesto all’Olanda la fornitura di F-16 e noi “prendiamo sul serio questa richiesta ma dobbiamo valutare insieme ai nostri alleati e agli Usa”.